Sperimentare le potenzialità di invecchiamento di un vitigno a bacca bianca simbolo dell’Irpinia: nasce così
questo vino, che nel tempo si è arricchito di complessità e valore affettivo, divenendo, infine, un doveroso
omaggio. Produzione limitata e numerata.
Denominazione: Fiano di Avellino D.O.C.G.
Composizione: Fiano 100%
Zona di produzione: Salza Irpina (AV)
Anno di impianto: 1984
Altitudine: 550 m s.l.m.
Terreno: argilloso, sub calcareo
Esposizione: Nord-Est
Densità di impianto: 3.500 ceppi per ettaro
Forma di allevamento: spalliera con potatura a Guyot monolaterale
Resa: 40 quintali per ettaro
Periodo di raccolta: seconda decade di ottobre
Vinificazione: raccolta manuale di grappoli selezionati in cassette da 15 kg, diraspatura e pressatura soffice
dell’uva, macerazione sulle bucce, fermentazione a temperatura controllata, sosta in acciaio per 8 / 10 anni,
con un conclusivo affinamento in bottiglia di 3 / 5 anni.
Caratteristiche organolettiche: giallo dorato brillante, presenta un bouquet ampio e molto caratteristico: una
leggera coltre fumé, tipica del vitigno, fa da sfondo a profumi che emergono lentamente, soprattutto note di fiori
gialli, toni di resina, melassa e cera d’api. La bocca è segnata dall’equilibrio tra freschezza e sapidità. Morbido,
persistente, con una buona componente alcolica, è un vino di personalità, capace di reggere sfide ardite in abbinamento.
Abbinamenti consigliati: ostriche; tagliolini all’uovo con burro e tartufo bianco; selezione di formaggi cremosi e molli a crosta lavata.
Formati disponibili: 0,75L; 1,5L